Ottobre è il mese della prevenzione oncologica Uomo e Donna. Pianeta Salute, società del gruppo Bianalisi, propone:
Pacchetto di prevenzione oncologica, perché farlo?
La prevenzione e la diagnosi precoce sono gli strumenti più potenti contro l’insorgere dei diversi tumori che colpiscono uomini e donne. Attraverso il pacchetto di prevenzione oncologica è possibile effettuare una diagnosi precoce di eventuali patologie oncologiche. La diagnosi precoce permette di ricorrere a terapie chirurgiche poco invasive e spesso risolutive, senza necessità di effettuare ulteriori trattamenti quali radioterapie o chemioterapie. La diagnosi anticipata garantisce maggiori probabilità di successo contro il tumore, minore invasità delle terapie e riduce complicanze, tempi di degenza, rischi e costi.
Struttura del pacchetto di prevenzione oncologica donna oncologica
A) Ecografia transvaginale o Ecografia pelvica (su consiglio del centro medico)
B) Visita specialistica ginecologica
C) HPV Test + Pap Test (solo se HPV risulta positivo)
D) Ecografia mammaria bilaterale (fino a 39 anni) o Mammografia bilaterale (da 40 anni)
E) Analisi cliniche (Azotemia/Urea, Colesterolo HDL, Colesterolo LDL, Colesterolo TOT, Creatininemia, Emocromo con Formula, Gamma GT/GGT, Glicemia, Sideremia, Transaminasi GOT E GPT, Trigliceridi, Urine Es. chimico fisico e micros., TSH)
HPV e PAP Test, perché farli?
È scientificamente provato che il Papilloma virus è la causa del tumore della cervice uterina. L’HPV Test e il PAP Test permettono di rilevare la presenza del Papilloma virus e le eventuali lesioni ad esso correlate. L’identificazione rapida della presenza del Papilloma virus consente di effettuare le ulteriori indagini mediche, utili al rilevamento delle lesioni pre-tumorali el trattamento delle stesse con terapia medica o chirurgica mini-invasiva (conizzazione).
Visita ginecologica, perché farla?
La visita ginecologica serve innanzitutto per valutare l’aspetto della cute e dei genitali esterni della donna e permette di individuare eventuali lesioni pigmentate, ulcerate e distrofiche. La visita ginecologica permette inoltre di determinare dimensioni e consistenza dell’utero e delle ovaie, utile ad una prima diagnosi di eventuali patologie (benigne o maligne). La valutazione della benignità o malignità di queste patologie viene poi effettuata mediante l’esecuzione dell’esame ecografico transvaginale e/o pelvico.
Ecografia transvaginale, perché farla?
L’ecografica transvaginale è l’esame più importante per individuare le patologie tumorali a carico dell’endometrio (mucosa che riveste la cavità uterina) e delle ovaie. L’ecografia transvaginale è particolarmente indicata per le donne in menopausa al fine di misurare lo spessore dell’endometrio che, in condizioni di normalità, non deve superare i 3 mm.
Ecografia pelvica, perché farla?
L’ecografia pelvica transaddominale viene effettuata in donne che non hanno mai avuto rapporti sessuali oppure come completamento dell’indagine transvaginale in caso di sospetto tumore dell’ovaio.
Ecografia mammaria bilaterale, perché farla?
L’ecografia mammaria bilaterale è un esame diagnostico non invasivo che permette di individuare eventuali formazioni all’interno del seno. L’ecografia della mammella può rilevare cisti, fibroadenomi (tumori benigni del seno), la mastopatia fibrocistica (patologia benigna del tessuto mammario) e patologie maligne come i tumori (carcinoma della mammella). L’ecografia mammaria è l’esame del seno principale per le le donnne fino a 39 anni.
Mammografia, perchè farla?
La Mammografia è un esame radiologico che consente di rilevare precocemente alterazioni o modificazioni nei tessuti che compongono il seno. Attraverso la mammografia è possibile visualizzare eventuali noduli non palpabili (e non visbili con un’ecografia) che possono essere correlati alla presenza di un tumore al seno. La Mammografia è l’esame del seno principale per le donne a partire dai 40 anni.
Analisi cliniche, perche farle?
Le analisi cliniche presenti nel pacchetto permettono di ottenere, tramite specifici test effettuati su sangue, urine o altri materiali biologici, informazioni relative allo stato di salute o alla presenza di condizioni predisponenti a patologia.
Cosa è incluso nel pacchetto di prevenzione oncologica?
A) Ecografia prostatica sovrapubica o Ecografia prostatica transrettale (su consiglio del medico)
B) Visita specialistica urologica
C) Analisi cliniche (Azotemia/Urea, Colesterolo HDL, Colesterolo LDL, Colesterolo TOT, Creatininemia, Emocromo con Formula, Gamma GT/GGT, Glicemia, Sideremia, Transaminasi GOT E GPT, Trigliceridi, Urine Es. chimico fisico e micros., PSA Totale + PSA FREE solo se PSA Totale risulta compreso tra 2 e 10 ng/ml.
Visita urologica, perché farla?
La visita urologica serve per raccogliere dati anamnestici relativi ad un’eventuale familiarità per patologie tumorali.
La visita urologica permette di rilevare eventuali sintomi minzionali o segni, come il sangue nelle urine, che possono indirizzare verso alcuni sospetti clinici.
La visita clinica permette di esaminare la prostata ed escludere la presenza di noduli tumorali.
La visita clinica permette inoltre di esaminare lo stato dei genitali maschili.
Analisi cliniche, perché farle?
Per una valutazione urologica più completa e precisa è fondamentale che il medico urologo possa valutare i risultati di:
– un esame recente del PSA (fondamentale per lo screening del tumore della prostata)
– un esame delle urine per escludere la presenza di sangue (segno importante di certe patologie dell’apparato urinario), segni di infezione urinaria e l’eventuale presenza di cristalli calcolotici.
– esami del sangue con informazioni relative allo stato di salute globale o alla presenza di condizioni predisponenti a patologia
Ecografia prostatica transrettale, perché farla?
L’ecografia prostatica transrettale è un esame non particolarmente invasivo (se effettuato in ambito specialisitico da mani esperte) che serve a valutare le dimensioni precise della prostata e ad escludere eventuali lesioni nodulari sospette. L’ecografia prostatica transrettale permette inoltre di studiare una patologia frequentissima nell’uomo, l’ipertrofia benigna della prostata.
Ecografia prostatica sovrapubica, perché farla?
L’Ecografia prostatica sovrapubica è un esame non invasivo che consente di avere un’idea sulle dimensioni della prostata. È particolarmente utile in caso di ipertrofia benigna dell prostata. Permette anche di valutare dimensioni e morfologia della vescica e il residuo di urina in seguito alla minzione.